venerdì 30 marzo 2012

"Lotta alla propaganda gay"

Pare che la grande madre Russia abbia definito il diritto di vivere naturalmente la propria identità sessuale come "Propaganda" tanto che al vaglio del parlamento di Mosca ci sarebbe un disegno di legge che tenderà a limitare "lo stile di vita" omosessuale. Pare che l'intento del Governo sia di "tutelare i minori" da eventuali ingerenze omosessuali che possano traviare la "scelta" sessuale degli individui o arrecare "danni psicologici". Dunque una limitazione alla libertà d'essere in pubblico. In realtà si teme che la verità possa essere ancora più subdola e peggiore di quanto autodenunciato. "Impedire manifestazioni pubbliche degli omosessuali". Pare che di lotta e strada da fare ce ne sia ancora tanta e che per un passo avanti fatto, ci si prospettino Km di sterrato da affrontare a muso duro.

mercoledì 28 marzo 2012

Daniel Zamudio è morto

Daniel aveva solo 25 anni ed è è morto dopo 25 giorni di coma a seguito del pestaggio subito da 4 neonazisti. E' stato seviziato, torturato, gli è stato strappato via un orecchio ed incisa una svastica sul petto. Non è una notizia che riguarda la comunità italiana nel senso geografico del termine ma coinvolge tutti perchè non esiste ancora alcuna nazione che possa dirsi estranea o monda da certi atti delinquenziali ed ideologici.

martedì 27 marzo 2012

Il Ministro Fornero sfodera il miglior "politichese" in risposta all'iniziativa di Vanity Fair. Notizia dell'ultim'ora: "Il ministro Fornero risponde all'appello di Vanity: Coppie gay, farò la mia parte" La lettera del ministro dopo #nocoppiediserieb: «Mi impegno a combattere la discriminazione, e il Parlamento ha l'obbligo morale di fare la sua parte» Piangerà anche per noi?
Sostenete la raccolta firme di Vanity Fair a favore delle coppie GAY da inviare alla gentile Fornero. NO COPPIE DI SERIE B
Una sorta di "raccoglitore" sulle notizie LGBT. Tutto quello che ogni giorno vien detto, deciso, proposto reiettato, nascosto, o pronunciato sul destino della comunità LGBT in Italia. Il nome del Blog prende spunto da una frase letta qualche settimana fa ed utilizzata dalla sottoscritta come descrizione del proprio profilo Twitter. "Se l'omosessualità è una malattia potrete chiamare al lavoro dicendo: sono ancora gay, non posso lavorare!"